I due estratti scelti sintetizzando a mio parere questi lati presenti nel lavoro. Il primo estratto ne evidenzia il tono lirico, un po’ surreale, oltre al fatto che ne descrive la situazione stessa delle scena e di ogni parte del suo risultato. Il secondo estratto invece evidenzi più il rapporto di confessione intima fra i personaggi. Una chiave più dialogale, più realistica. La voce della guida, anch’essa femminile, verrà dalla regia. Non ci sarà nessuna registrazione. La musica sarà suonata dal vivo con un sitar, dietro a quello che nel testi viene descritto come un retro in cui si evidenziano delle ombre cinesi. In questo momento sono stare selezionate le interpreti, la scenografa e il musicista e si è trovato uno spazio teatrale in grado di permettere le prove. Siamo in contatto cin alcune realtà interessate al nostro lavoro e intenzionate a metterle in programma in alcuni teatri a Milano e nel territorio circostante. Ora la nostra priorità consiste nel recuperare residenze, crowdfunding e possibilità economiche e produttive. Description
YOGA
YOGA è il tentativo di creare una profonda sinergia fra uno spettacolo di prosa e uno spettacolo performativo. Il tema centrale del lavoro consiste nel chiarificare il concetto che sia il corpo a plasmare le emozioni. Esso è l’ultimo luogo possibile del desideri e della rivolta. Il nostro corpo è il luogo della nostra anima, quello in cui la disciplina ci sembra percorrere un sentiero logico e formativo concreto. Muovendolo, costringendolo, mettendolo alla prova. Allo stesso tempo vorremmo restituire alle interpreti un testo che oscilla fra percorsi assolutamente lirici e percorsi oscillanti fra le chiacchiere da bar e una profonda intimità. E’ uno spettacolo che ha per cuore narrativo il femminile. O almeno il concetto che di femminile ne abbiamo noi autori. E in questo femminile il corpo non viene utilizzato ne per fini seduttivi ne per fini materni. E’ un corpo che viene messo alla prova. Sempre. Tutto il tempo. Grazie a questa continua tensione è possibile lo scavo, il logorio interno alla ricerca della propria identità, per quanto mutevole essa sia.
